Come si riparano gli orologi?

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Come si riparano gli orologi

La riparazione degli orologi è un’operazione delicata. Troppo spesso una conoscenza superficiale e riduttiva di questo antico mestiere sconfina nel ridicolo convincimento che basti “una soffiatina” per ridare vita ad un orologio. Spesso vengono richiesti interventi anche non complessi a personale autodidatta e impreparato che produce danni all’orologio e insoddisfazione nel Cliente.

L’idea di questo articolo non è di scrivere e illustrare un manuale tecnico-operativo, bensì riuscire a rappresentare quanto sia indispensabile la preparazione, l’esperienza, l’aggiornamento tecnico dell’orologiaio e il disporre di attrezzature e macchinari aggiornati e moderni ed inoltre di mostrare la complessità delle fasi di intervento e le corrette metodologie di lavoro. Questa presentazione è stata volutamente ridotta al minimo indispensabile rispetto alla complessità delle procedure relative ad una perfetta esecuzione.

Per questo breve tuffo conoscitivo di un mestiere antico ed affascinante abbiamo scelto uno dei più belli tra gli orologi che hanno fatto la storia dell’orologeria: lo Zenith El Primero, un capolavoro di tecnica, un movimento complesso che richiede appunto un alto grado di specializzazione ed esperienza.

Le fasi di intervento per la riparazione degli orologi

Fase 1 – La presa in carico della riparazione

Riparazione orologi a Genova
Riparazione di un orologio Zenith El Primero

Nel nostro negozio a Genova Pegli accogliamo i Clienti prendendo in carico ogni orologio da riparare con la massima professionalità. Si comincia con una analisi esterna ed una prima sommaria verifica dello stato di funzionalità.

Quindi procediamo con il rilevamento dei numeri identificativi di matricola se presenti esternamente, e la descrizione analitica dell’orologio (marca, modello, forma della cassa, movimento automatico o manuale, materiale della cassa, materiale del cinturino o nel bracciale, tipologia di fondello, etc.). Tutti i dati vengono inseriti nel nostro database ove resteranno collegati al nominativo del Cliente. Annotiamo poi le indicazioni di malfunzionamento evidenziate dal Cliente e della lavorazione concordata da eseguire.

La formulazione di un preventivo di spesa è fortemente consigliata. Questa prassi richiede necessariamente lo smontaggio quasi totale dell’orologio e deve quindi essere definita successivamente. Nei casi più semplici l’importo di spesa può essere determinato in pochi giorni, mentre per le lavorazioni più complesse o nei casi di sostituzione di pezzi da richiedere alle Case Madri o addirittura da dover ricostruire, la tempistica può essere notevolmente maggiore, anche trenta o novanta giorni. Per tale motivo richiediamo un piccolo contributo di spesa che sarà poi integrato a titolo di acconto sulla spesa finale.

Fase 2 – Smontaggio, diagnosi e lavaggio

In laboratorio si procede per prima cosa allo smontaggio di tutto “l’abbigliamento” dell’orologio da riparare: cassa, bracciale o cinturino, fondello e lunetta, che vengono avviati ad un primo prelavaggio. In una normale revisione sono sostituite di routine tutte le guarnizioni di tenuta: fondello, corona, vetro e pulsanti. Si procede poi allo smontaggio delle lancette, del quadrante e del disco data.

Il movimento e il gruppo dell’automatico vengono posizionati in un cestello di metallo diviso in scomparti, per essere inseriti nella macchina che esegue un ciclo di pre-lavaggio. Un braccio meccanico immerge il cestello di volta in volta in quattro vasche: la prima contiene una soluzione detergente; le altre tre diverse benzine più raffinate per il risciacquo. La macchina provvede infine all’asciugatura completa delle parti.

Successivamente si procede allo smontaggio completo del movimento, eseguendo un controllo accurato di tutti i componenti anche utilizzando un apposito microscopio, per verificare eventuali rotture o usure. Eseguite tutte le sostituzioni e riparazioni necessarie, si procede al secondo lavaggio del movimento questa volta completamente smontato, che avviene in un’altra macchina simile alla precedente, ma dotata di un diverso programma di lavaggio ad ultrasuoni. Le parti vengono alloggiate in un cestino metallico diviso in comparti e selezionate per materiale (ottone con ottone, acciaio con acciaio…) allo scopo di evitare che urtando tra loro possano danneggiarsi. I pezzi più piccoli come le viti, sono posti in cestini a maglia più fine.

Fase 3 – Rimontaggio del movimento

Dopo il secondo lavaggio è possibile procedere al riassemblaggio dei componenti del movimento dell’orologio, ed in questa fase vengono ripristinati e verificati tutti i corretti giochi di funzionamento dei pezzi, procedendo alla lubrificazione di ogni singola parte. La lubrificazione è particolarmente importante e indispensabile per ridurre gli attriti tra le parti che provocano l’usura del movimento. Per ogni parte del movimento viene utilizzato uno specifico lubrificante. Anche questa operazione è determinante al perfetto funzionamento dell’orologio ed alla sua longevità. Una volta assemblato, il movimento viene posto sul cronocomparatore per la regolazione di marcia.

Questa operazione è eseguita nelle sei posizioni: corona in alto, corona in basso, corona a sinistra, corona a destra, quadrante in alto, quadrante in basso. Tutto questo viene ripetuto dopo 24 ore di funzionamento alla scopo di rilevare lo scarto medio giornaliero. Infine si procede al montaggio del disco data, del quadrante e delle sfere. Anche le casse e i bracciali, siano in oro o in acciaio, vengono sottoposti a lavaggio, revisione e restauro, rispettando quindi i canoni estetici di ciascun orologio e riproducendo perfettamente le finiture originali ed i contrasti di lucidatura e satinatura. Queste operazioni sono ovviamente svolte in un locale diverso dal laboratorio.

Fase 4 – Riassemblaggio dell’orologio

Verificato che tutti i parametri di funzionalità del movimento sono in regola, dopo aver rimontato accuratamente il vetro ed il relativo giunto nella sua sede, e appurato che ogni componente dell’abbigliamento è stato restaurato, si può procedere all’inserimento del movimento nella cassa, previa ultima aspirazione di ogni più piccola traccia di polvere.

Fase 5 – Test finali

Terminato l’assemblaggio, si passa agli ultimi test. Dapprima al banco di prova dell’impermeabilità a secco. L’orologio viene quindi posto all’interno di una camera stagna e portato alla pressione stabilita, misurando quindi eventuali variazioni. In tal modo avremo la certezza della perfetta tenuta di tutte le guarnizioni.

Infine si procede al test di controllo funzionalità. Una volta rimontato il bracciale, l’orologio automatico viene posizionato per alcuni giorni su un apparecchio simulatore opportunamente programmato. In tal modo si verifica l’efficienza del dispositivo di carica, mantenendo in movimento l’orologio per il tempo che normalmente starebbe al polso del proprietario.

Il processo di registrazione in fase di ricevimento prevede l’attribuzione di un codice riparazione per ogni orologio. Ma anche all’interno del fondello è stato inciso un numero sequenziale visibile solo con una lente, che viene annotato nei nostri registri. Queste procedure permetteranno in futuro di identificare l’orologio nel caso dovesse successivamente tornare in assistenza, rilevando con certezza tutti gli interventi effettuati.

Il rigore di queste procedure e l’alto grado di preparazione tecnica ci consentono di restituire l’orologio accompagnato da una garanzia di 24 mesi.

Hai bisogno di assistenza o informazioni per riparare il tuo orologio?

Se necessiti di assistenza per la riparazione degli orologi al quarzo o automatici, da polso, da tavolo o antichi, dai solo tempo ai modelli con complicazioni (fasi lunari, cronografi, calendari perpetui e rattrapanti) puoi contattare il nostro servizio di assistenza e concordare le modalità per procedere alla riparazione del tuo orologio. Se non hai la possibilità di venire a trovarci nel nostro punto vendita provvederemo, previo contatto telefonico e e-mail, a concordare il ritiro del tuo segnatempo ad un indirizzo da te specificato. I servizi che offriamo per l’orologeria sono i seguenti:

  • Revisione completa (consigliata ogni 5 anni o in caso di malfunzionamento);
  • Restauro di cassa e bracciale;
  • Sostituzione di cinturini e batterie.

Per gli interventi completi sugli orologi di maggior pregio rilasciamo la garanzia di 24 mesi accompagnata da sequenza fotografica dell’intervento. Inoltre le nostre spedizioni sono sempre assicurate. Per informazioni visita il link.

Il maestro orologiaio Roberto della Gioielleria Cicala

Articolo realizzato in collaborazione con la Gioielleria Cicala di Genova.