Abbiamo già trattato marginalmente questa tematica all’interno delle guide "Quanto costa far revisionare un orologio” e “Perchè eseguire la revisione completa di un orologio meccanico“, guide che trovate alla fine di questo articolo. Vedremo però di scendere ancora più nello specifico spiegando i motivi principali che portano un amante del proprio orologio a doverlo “coccolare” con periodiche manutenzioni.
Manutenzione per ogni tipo di orologio
Orologio al quarzo, orologio meccanico a carica automatica o meccanico a carica manuale… Non fa alcuna differenza. Gli orologi, antichi o moderni che siano, con complicazioni o semplici, sono sempre comunque composti da centinaia e centinaia di piccole componenti quali ruote, leve, ponti, viti e molte altre, che agiscono e lavorano sotto sforzo giorno e notte tutti i giorni.
A prescindere dalla loro robustezza e dalla qualità della fornitura nulla è eterno, e la manutenzione è comunque necessaria. Va da sè che una lubrificazione periodica sia fondamentale. Anche negli orologi al quarzo, nonostante manchi la molla ed avendo un’usura inferiore rispetto ai meccanici, il ruotismo va lubrificato.
La lubrificazione, prima di tutto
Per favorire il buon funzionamento dei movimenti è necessario che l’attrito tra le componenti sia minimo, e proprio per questo la lubrificazione è fondamentale. La viscosità dell’olio fa si che le parti meccaniche “scivolino bene” tra loro riducendo l’attrito, preservandole al contempo anche da eventuale ruggine.
Pur usando i lubrificanti corretti delle migliori qualità il tempo trascorre comunque ed altera l’effetto lubrificante degli oli. Il risultato dopo anni è quello di un impasto oleoso frenante che blocca/rallenta l’andamento l’orologio nel momento in cui la sua forza frenante diventa superiore rispetto alla forza motrice della molla di carica.
La mancata lubrificazione per lunghi periodi (5-10-15 anni) porta al grippaggio. Quando un orologio ha grippato il danno è già stato fatto, e l’intervento da eseguire non è più di regolare manutenzione ma diventa a tutti gli effetti una riparazione (con costi maggiori).
In cosa consiste la manutenzione?
La regolare manutenzione, o revisione, dell’orologio consiste nello smontaggio totale di ogni singolo pezzo. Ogni componente viene quindi controllato (ruota per ruota e sedi) e vengono asportate le incrostazioni di olio lubrificante secco; attraverso liquidi chimici si effettua un lavaggio degli elementi ed infine viene tutto rimontato oliando ed ingrassando le varie parti che lavorato in possibile attrito.
Il meccanismo viene poi tarato, viene rimontato il quadrante, il gioco sfere, il vetro e viene eseguita la prova di impermeabilità se necessaria. Per maggiori informazioni su tutti gli step di una revisione completa ti consigliamo l’articolo “Come si riparano gli orologi” nel quale viene smontato e rimontato un magnifico movimento Zenith El Primero.
La taratura della marcia
Appurato che i ruotismi trasmettano la giusta forza, che la molla di carica sia efficiente e che la lubrificazione sia stata eseguita a regola d’arte, la fase finale è quella di taratura dell’orologio. E’ l’operazione fondamentale che porta l’orologio ad esser più o meno preciso ed a “spaccare il secondo“.
La regolazione della marcia nelle varie posizione viene eseguita con l’ausilio di un crono-comparatore. Questo strumento fornisce contemporaneamente tantissime informazioni necessarie a valutare lo stato del movimento rimontato: l’errore di marcia al giorno, l’errore di battuta in microsecondi, le alternanze orarie… Solo quando i dati ricevuti sono accettabili si procede alle fasi finali della manutenzione.
Lucidatura, chiusura dell’orologio e garanzia
Una volta completati gli interventi sulla meccanica si procedere a rendere idonea la cassa ad ospitare il movimento. Cassa e bracciale vengono lavati, lucidati (e/o satinati se necessario), quindi nuovamente lavati con l’ausilio della vasca ad ultrasuoni e poi asciugati.
Il movimento viene poi incassato e vengono sostituite le guarnizioni vecchie. L’orologio viene infine chiuso e sottoposto ai test di impermeabilità ed alle verifiche di autonomia e funzionamento. A completamento di tutti i precedenti step viene di solito associata una garanzia dell’intervento svolto e della componentistica sostituita.
© Foto: RolexMagazine, Cicala, Jptime.