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Immagine del redattoreAntonio Cicala

Come caricare un orologio meccanico a carica manuale

Aggiornamento: 2 lug

Come caricare un orologio meccanico a carica manuale Zenith

Premessa

Possiamo asserire con certezza che i movimenti meccanici a carica manuale hanno meccaniche solide e non particolarmente delicate anche per quelli che presentano complicazioni. Anche i calibri inseriti nei primissimi orologi da polso, se revisionati regolarmente, restano longevi e precisi.


E’ necessario sottolineare che un calibro carica manuale “vintage”, in quanto a precisione e finiture, non sarà mai paragonabile a un movimento moderno. Per questi segnatempo quindi, per il termine precisione, dovremo fare riferimento a una regolarità di marcia relativa all’epoca di costruzione del calibro. Questa differenza deriva da molti aspetti, non ultimo anche dai materiali utilizzati nella costruzione dei componenti della meccanica.


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Ma come è giusto comportarsi con l’orologio per mantenere inalterata il più possibile nel tempo la propria funzionalità? Scopriamolo assieme.


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Come caricare un orologio meccanico a carica manuale

Scendiamo ora nei particolari andando ad evidenziare il modus operandi corretto su come caricare un orologio meccanico a carica manuale. Gli orologi a carica manuale richiedono una cura costante per garantirne il continuo e corretto funzionamento. Certamente dovremmo adoperare determinate accortezze per la carica del nostro orologio che posso sembrare banali ma che, al contrario, non lo sono affatto.


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1 – Non caricare l’orologio avendolo al polso

La prima accortezza da adottare quando si carica un orologio a carica manuale, così come quando si mette a segno l’ora o la data, è di non avere l’orologio al polso bensì tenerlo saldamente in mano.


Questa procedura deve essere eseguita sempre per evitare di indebolire o danneggiare il delicato albero della corona di carica con sollecitazioni perpendicolari al suo asse. La corretta carica di un orologio con movimento a carica manuale diventa ancora più importante nel caso in cui la corona fosse del tipo a vite.  E’ quindi sconsigliato eseguire queste operazioni indossando l’orologio al polso.


2 – Carica solo in senso orario

Un’altra consuetudine negativa riferita al caricamento dell’orologio, è la rotazione avanti e indietro della corona di carica. I movimenti sono di norma provvisti di una frizione che rende inefficace e inutile la rotazione in senso anti orario, ma che può comportare comunque una maggiore usura dei minuscoli ingranaggi del gioco di carica. E’ quindi consigliato di procedere alla ricarica del movimento ruotando la corona solo in senso orario. 


3 – Non aspettare che sia completamente scarico

La carica di un orologio manuale andrebbe eseguita per prassi ogni 24 ore; è consigliabile effettuare la carica anche con orologi che dichiarano un’autonomia di 48 ore o più, perché di norma la molla si scarica in modo omogeneo ed ottimale per le prime 36 ore. Al passare delle 36 ore potrebbero manifestarsi irregolarità di funzionamento.


4 – La ricarica è un rito, non scordartene

Si consiglia inoltre di eseguire la carica ogni mattina (prendilo come un vero e proprio rito sacro), in modo tale che l’orologio abbia il massimo della carica durante il giorno quando le sollecitazioni esterne come movimenti bruschi, vibrazioni o urti accidentali, raggiungono il loro massimo. Inoltre sarebbe altresì importante caricare l’orologio sempre alla stessa ora ogni giorno, mantenendo in tal modo costante la tensione sul meccanismo.


5 – Non esagerare con la carica

Infine si deve prestare molta attenzione quando si avverte una maggiore resistenza da parte della molla di carica, segno che ci si avvicina al fine corsa e che quindi la molla è quasi completamente carica. Le ultime rotazioni vanno eseguite quindi con maggiore delicatezza per potersi fermare senza eccedere e forzare oltre misura la molla.


Gli orologi moderni equipaggiati con movimenti meccanici a carica manuale sono dotati di un sistema di protezione atto ad evitare l’eccessiva sollecitazione della molla di carica. Al contrario, su orologi più datati, questo sistema non è presente e bisogna quindi avere maggiore accortezza e “avvertire con le dita” quando la carica sta arrivando a fine corsa arrestandosi prima di poter danneggiare il movimento.


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Hai ancora dubbi su come caricare un orologio meccanico a carica manuale? Contattaci, saremo lieti di supportarti con consigli dedicati ad hoc al tuo segnatempo.


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